Anna Ferrari – Memory non deve morire
Volti, occhi di donne e di bambini, rughe che solcano visi segnando indelebilmente la memoria del proprio vissuto, attimo per attimo. Immagini fotografiche, gesti, segni, squarci di colore, a riportare alla nostra attenzione ciò che rischia di essere dimenticato, voci che hanno conquistato sul campo il diritto di essere ascoltate.
Loredana Ginocchio e Paolo Lorenzo Parisi intrecciano linguaggi, espressioni artistiche, sensibilità e impegno civile, vestendo di ironica poesia le “taches” dei muri di un sottopasso di Genova, opportunamente epurati delle scritte di dissenso di ignoti. Papa Ratzinger non poteva trovare muri imbrattati dalle scritte, meglio muri senza memoria evidentemente.
Paolo Lorenzo Parisi, artista vulcanico e poliedrico, continua la sua azione di denuncia e sensibilizzazione, che porta avanti con le sue installazioni, i suoi lavori concettuali, le rielaborazioni fotografiche, le opere pittoriche.
Sempre attento alla realtà, lo sguardo sensibile e ironico, immagini che irrompono: la sua arte ci induce a fermarci a riflettere su quanto accade e sulle sue radici, che sono la nostra memoria collettiva.
Memory non deve morire.
Anna Maria Ferrari